Il Libro
La città universale.
Dai sindaci un futuro per l’Italia e l’Europa
Dario Nardella
Dario Nardella è diventato fiorentino a quattordici anni, quando si è trasferito in città dalla Napoli natale. A Firenze ha frequentato il liceo, l’università e il conservatorio, a Firenze è cresciuto ed è diventato sindaco nel 2014. Ama definirla una città universale, in cui si vive immersi nell’arte e nella storia, una città che è stata meta e tappa privilegiata di persone provenienti da tutto il mondo, che in molti casi nella città del Giglio hanno scelto di fermarsi. Forse perché qui, più che altrove, il rapporto costante con il bello forgia il modo di vivere, di pensare e di sognare dei suoi abitanti. Proprio il ruolo di sindaco di Firenze, palcoscenico privilegiato e unico, dal respiro cosmopolita, l’ha portato ad assumere responsabilità e funzioni a livello internazionale, a conoscere e studiare le città più importanti del Vecchio continente e a collaborare con i loro sindaci e amministratori. Sono state queste esperienze a confermare la sua convinzione che le città siano il presente e il futuro dell’Europa, luogo di incontro e scambio, di relazioni e di mediazione, di inclusione e di complessità. Dario Nardella, partendo da Firenze e dalla sua esperienza diretta e arrivando ad abbracciare le grandi città europee, delinea i contorni di un nuovo progetto politico che, auspicabilmente, non potrà che portarci a un nuovo Umanesimo, in grado di fornire linfa fresca alla politica e alla società, tracciando nuove strade per un futuro diverso e migliore.